26 aprile 2009

Trivial pursuit. Veterinari famosi, nel bene o nel male.

I veterinari sembrano dare origine a figli portati per l'arte, mentre per conto loro sono discretamente criminali. Un po' per ridere, un po' per gioco, vediamo i veterinari famosi, o loro direttamente o per loro parentela. Nel bene e nel male.

Era veterinario Benigno Palmerio, amico di D'Annunzio e scrittore, se pur modesto (nella prefazione ad un suo libro il Vate scrive: "Questo è il libro di un veterinario, non di uno scrittore").

Il veterinario John Dunlop, stufo che le ruote del triciclo del figlio si inzaccherassero continuamente, inventò la vulcanizzazione ed il moderno pneumatico. Non ci guadagnò economicamente molto, si vede che è proprio un destino della categoria non essere portati per l'arricchimento..

Lo era il padre di Rodolfo Valentino, che tra l'altro morì ed il figlio frequentò il Collegio Onaosi di Perugia, dove venne preso in giro perchè brutto ed indisciplinato. Tempi cambiati....

Figlia di un veterinario purtroppo scomparso è Valentina Contato, attrice che ha lavorato con Oliver Stone, conduttrice di Hollywood Style, trasmissione molto carina, purtroppo non rinnovata da Sky.

Un piccolo ricordo di suo padre. Gli telefonai, a suo tempo, per intervistare Valentina, quando fosse tornata in Italia. Persona simpatica e cordiale. Purtroppo la sua prematura scomparsa mi ha privato del piacere di conoscerlo direttamente. Un saluto.

Altra deliziosa figlia di veterinario è Andrea Osvart, brava e bella attrice nota anche per aver presentato un'edizione del festival di Sanremo

Un veterinario toscano fu tra i mandanti del rapimento di Fabrizio DeAndrè, mai perdonato dal cantautore.

Già detto di Antonio Saladino, veterinario regionale calabrese

Poi Domenico Virga, mafia,

Mimmo Raccuglia, u'veterinariu, erede di Provenzano. Non sono sicuro del fatto che sia davvero veterinario, come il soprannome lascerebbe intuire..

Francesco Nirta, figlio del capo cosca di Bovalino.

Ma la cosa bella è che in molti casi questi, se dipendenti pubblici, continuano a prendere lo stipendio

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