3 ottobre 2010

Altri zombi. La FISE e la pubblicità occulta del farmaco?

Magari avete notato che non ho più scritto molto di FISE e di anagrafe equina. Il motivo è semplice: non c'è molto da scrivere se non l'epitaffio. E intellettualmente la Federazione pare guadagnarselo.
Si è cadaveri quando non si riesce ad esprimere un progetto culturale, anche politico, perché no. Non mi metto a disquisire del lato prettamente sportivo, ma mi sembra che anche in questo settore ci siano molte critiche.

Si è cadaveri intellettuali quando non si esprime mai una posizione chiara sulle questioni, quando si rinuncia a dare un servizio che invece potrebbe essere utile e sensato come l'emissione di libretti validi, quando non si pratica una politica di trasparenza e crescita. E purtroppo la Federazione sta dando parecchi segni di crisi, se non agonia. Culturali, politici, organizzativi

L'epitaffio se lo sono però scritti da soli. Un incredibile "comunicato" riguardante due farmaci, in modo specifico. Una pubblicità occulta, come il pacchetto di sigarette nelle mani dell'attore. Una cosa senza senso, fatta in questo modo. Capisco l'informazione su DPA o non DPA, ma certe cose si possono evitare. O meglio, si diceva dalle mie parti, non farti riconoscere, fai più bella figura.

Si poteva, si doveva, scegliere una forma neutra, non legata ad un nome commerciale. ma evidentemente sono prevalse le forze in questo senso, per altri versi una conferma della situazione più volte denunciata, con l'industria del farmaco veterinario pesantemente impegnata nell'attività lobbistica, ma di questo ne scriverò oltre.

Amen. C'è proprio poco da dire..

Inizi con la foto dell'inizio, finisci con un'altra, proprio come il povero Marlboro man..



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