12 ottobre 2012

Sono tutti finocchi con il culo degli altri. Le casse Previdenziali chiamate ad acquistare BTP.

Milano e Finanza ha pubblicato un articolo qualche giorno fa intitolato "Grilli guarda alle Casse per sostenere il BTP", sostanzialmente dicendo che si guarda ai soldi delle Casse per far loro acquistare Buoni del Tesoro Poliennali". Il provvedimento sarebbe stato caldeggiato anche dalla Fondazione Astrid, guidata da Franco Bassanini e Giuliano Amato.

L'Onorevole Amato mi sembra peraltro l'uomo giusto per iniziative del genere, che ricordano il prelievo forzoso dai conti correnti di quando era Presidente del Consiglio.

Premesso che calcolando i rendimenti medi delle Casse i BTP non rappresentano una brutta scelta, (e già le Casse comprano BTP per scelta lautonoma) il meccanismo in sé fa ribrezzo: Io ti dico cosa devi comprare con i TUOI soldi, senza che peraltro ti dia niente in cambio.

Evidentemente la politica è decisa da altri, notare che l'ENPAV è presieduta da un politico, dall'Onorevole Mancuso. Si era sempre detto che "un politico muove le leve giuste". In realtà il nostro Presidente fa quello che farei io: scrive lettere di protesta. Ma allora a che serve la sua carica politica?

Non gliene faccio una colpa, comunque. E' una cosa secondo me più generale: i professionisti, e le loro Casse, non hanno saputo crearsi una rappresentanza politica e sociale negli anni, non hanno saputo esprimere il loro ruolo. Hanno eletto (nella politica) degli uomini (e donne) che poi appena eletti li hanno dimenticati, e hanno eletto (nelle loro istituzioni) figure di mezza tacca, solo buone a frequentare Roma per il cappuccino e il maritozzo. Non siamo stati rappresentati, siamo solo "le Casse", il salvadanaio.
Una misura come quella dell'acquisto BTP io la trangugerei anche, non è poi la peggiore, ma almeno accompagnata da misure a favore dei professionisti, che hanno pure i loro problemi.

Questo post dove avere come foto un culo peloso di un uomo, come estrema protesta di come siamo visti noi professionisti dalla politica. Mi sono fermato, ma la realtà è proprio questa. Ci devono chiedere solo più la fetta di culo, poi abbiamo dato tutto...

Nessun commento: