25 settembre 2012

La giraffa di Imola e chi ci vuole speculare. Ascoltiamo direttamente la Veterinaria responsabile del circo. Radio Colomblog. mercoledì 26 settembre ore 11.

A me sembra che tirare il discorso per andare a parlare di cosa si vuole sia un male moderno e deleterio. Sto parlando della FNOVI, che con tempestività sospetta in data 21 settembre (notare che l'ANSA batteva la notizia della morte dell'animale alle 16.44 dello stesso giorno) si lancia a parlare su possibili usi abusivi e "chiede chiarezza", nonché disquisisce su "una vita di prigionia" e contro i circhi.

Non voglio qui entrare nel merito pro o contro i circhi e per favore che nessuno lo faccia. Dico solo che la FNOVI dovrebbe anche rappresentare quei veterinari che hanno usato o prescritto il
sedativo, quelli che lavorano nei circhi, insomma, tutti, senza eccezioni. Non esiste pro o contro, non esiste che una Federazione tenga per uno o per l'altro, che prenda posizione pro o contro i circhi o pro o contro la sperimentazione. Non è il loro compito, non è corretto, è pretestuoso, è arrogarsi un diritto che NON si ha.
Inoltre:
- il circo era autorizzato legalmente, fino a norma contraria non è cosa proibita o vietata
- che un animale possa scappare è cosa possibile, è una disgrazia. Pure se ci fosse una negligenza, è sempre una disgrazia
- che con una telenarcosi possa morire l'animale, tanto più una giraffa, è sempre disgrazia, resa anche possibile dalla necessità di fermare l'animale in tempi brevi. O forse si doveva usare la camomilla
e lasciare che morissero degli umani? Se la FNOVI ha degli esperti speciali ce lo dica. Io penso che questo sia evento triste sul quale speculare è sciacallaggio.
- da morire dal ridere l'affermazione che, se il fucile fosse stato usato dalla Polizia, sarebbe stato uso abusivo. Mettiamo l'ipotesi fosse stato un leone. Se il poliziotto si trova a portata di tiro non doveva sparare perché sarebbe stato un abusivo? Da morire dal ridere: "Prego, Dottore, spari lei, io non posso...". E se muore qualcuno perché non ha sparato che gli dice "Ah, non potevo, non sono veterinario"?
- ma con tutti i problemi della categoria, non ci sono altre cose primarie cose di cui occuparsi?

La mia impressione è che la Federazione ricerchi la benevolenza di politici o associazioni o forze che con la veterinaria c'entrano poco, non si capisce perché. Per trarne vantaggi? Per chi, soprattutto, vantaggi?

In ogni caso, per sentire anche l'altra campana, ho organizzato MERCOLEDI' 26 settembre, domani, alle 11, una trasmissione via radio web su radio colomblog, con la presenza della Collega responsabile del circo in questione ed il Presidente dell'Unione Italiana Circhi, Avvocato Antonio Buccioni. Vi basterà cliccare sui link per ascoltarli. Avete domande? Inviatemele via mail, le girerò a loro
A domani, alle 11, allora!

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