18 dicembre 2007

ENPAV: gli aumenti di stipendio. I numeri. E noi ci sentimmo nessuno.

Quello che è peggio, in questa faccenda, è la poca chiarezza. Nessuno ha scritto in modo preciso le cifre di questi aumenti. Nessuno vi ha avvisati prima. Nessuno ha pubblicato le cifre che trovate solo qui. Professione Veterinaria professa un sacro incensamento e nemmeno di fronte a cifre incredibili manifesta una minima critica.

Riassumiamo: l'ultima Assemblea dei delegati ENPAV ha approvato gli aumenti dei compensi per il Consiglio di Amministrazione dell'ENPAV.
Ecco i numeri, che parlano. Dovete aggiungere i rimborsi spese, ovviamente.


  • Presidente, Gianni Mancuso:
passa da 3800 euro mensili, presumo netti, a 5500. Incremento del 45%


  • VicePresidente, Tullio Paolo Scotti: da 1900 a 3700, + 95%
passa da 570 euro a 1200 mensili, 111% in più, l'emolumento per

  • Consiglieri e Sindaci: Giovanni COTTIGNOLI, Oscar GANDOLA, Gianfranco GILI, Francesco SARDU, Alberto SCHIANCHI, Alessandro LOMBARDI; presumo anche Gaetano PENOCCHIO, Presidente FNOVI e membro di diritto del CdA. Non sono sicuro per i rappresentanti dei ministeri, ma penso di si. Siccome l'aumento tocca pure il Presidente del Collegio Sindacale, il Dott. Giuseppe Miccio, ministeriale, presumo che la Prof.ssa Bortone e la Dott.ssa Parisse mica stiano lì a fare la figura delle bamboline, no?
  • Collegio Sindacale:
    Vinca Maria SANT'ELIA Ministeriale, Pino GUALTIERI, Ruggero BENASSI
  • SINDACI SUPPLENTI (non so se l'aumento li riguardi)
    Claudia RICCI ministeriale, Donatella BEER, Rodolfo GRAZIANI, Monica Aversa (ministeriale)

Presidente Collegio Sindacale, Dott. Miccio, ministeriale: da 684 a 1500 euro, + 119%

Aumenta di poco il gettone di presenza, da 258 euro a 285, 10 %.

La spesa a preventivo è di 343.000 euro. Era di 128.000 nel 2002, di 226.000 nel 2007, con un incremento su base annua del 26%, su base quinquennale del 167%.

Il CdA si è riunito nell'ultimo anno 66 volte. Un Consigliere che abbia partecipato con assiduità ha incassato circa 1400 euro al mese oltre al compenso mensile, se continua così quest'anno ne incasserà 1570 euro oltre all'indennità.

66 volte. Calcolando che qualche vacanza ci sarà pure, una frequenza di 1 volta e mezza a settimana. Professione veterinaria pubblica questo dato senza stupirsi. Vuol dire che una settimana due volte, l'altra una sola. Le mogli dei Consiglieri, le vedo già, convinte che il marito abbia un'amante. "Ma come, sei sempre a Roma, eh no, mica ci credo!".
Noi invece sì.

66 volte, nell'era di internet, teleconferenze, firma digitale, mica sono espressione di dedizione. No, sono inefficienza. 66 volte per parlare di cosa? Dai, siamo seri. Almeno questo..

L'Ente sciorina una serie di cifre con i paragoni con le altre Casse di Previdenza, come se questo bastasse. A brigante, brigante e mezzo. Non è il problema delle cifre, o il fatto che gli emolumenti non siano stati adeguati per cinque anni. E' proprio il fatto che si parli di una categoria in crisi, che con l'introduzione del sistema modulare si dica sostanzialmente che la pensione che riceveremo, o paghi un'extra, o sarà nulla. Insomma, si stringe la cinghia. Ma non per tutti. Le cose non dovevano essere fatte così.

Mi dispiace. Parlo di gente che ho conosciuto, con cui ho fatto un pezzo di percorso. Gianni Mancuso, Tullio Scotti. Ruggero Benassi. Alessandro Lombardi. Pure Alberto Schianchi.
Parlo di un Ente cui una persona di grande levatura come Mario Schianchi ha dedicato energie, riformandolo. Male, ma in buona fede.

Probabilmente la seggiolina è come l'anello di Tolkien, ti rovina se lo indossi, ti trasforma, ti rende un Gollum. Non c'è altra spiegazione, me ne rendo conto, e non solo a Roma.
Ti fa dimenticare che gli altri devono continuare a faticare, e la loro pensione sarà sempre più striminzita.

Si sono creati i professionisti della politica veterinaria. Bene o male che sia, almeno qualcuno vi doveva chiedere qualcosa, no? Ve ne ricorderete, quando voterete per i Delegati?

E in ogni caso, continua il sistema italiano, in cui solo questo blog è una voce che dice queste cose, un sistema in cui la trasparenza, la chiarezza, nemmeno si sa cosa siano. Non una voce diversa dal coro. Niente. la morte della discussione, perseguita così a lungo, è arrivata. O quasi.

Qui, si rema contro. Per fortuna.
Ma in ogni caso, non ci sentiamo contenti. Per niente.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Come sempre sai cogliere nel segno.
ciao