9 dicembre 2008

Un'allegra brigata. Di casse previdenziali.

Chissà perché, nella rassegna stampa dell'ENPAV, non compare l'articolo di Vittorio Malagutti pubblicato su L'Espresso del 4 dicembre 2008. Eppure Malagutti non è giornalista da poco: si è occupato di scandali economici, del crac della Parmalat, e sempre con argomentazioni valide.

L'articolo ha come sottotitolo "Si chiama Alberto Brambilla. E deve sorvegliare le casse previdenziali per il governo. Ma il suo centro studi è finanziato da banche e assicurazioni private" e parla di un conflitto di interessi e di un'"allegra brigata di finanzieri" in turismo in Giordania. E di gestori delle casse previdenziali. Ma leggiamolo.

L'ultima settimana di settembre, in pieno uragano Lehman Brothers, alcune decine di finanzieri si trovavano in Giordania per otto giorni: escursioni, cene di gala, alberghi eleganti. Anche tre mezze giornate di convegno su previdenza ed affini. Il titolo del viaggio studio era suggestivo: "Luci e ombre d'Oriente", e il conto presumibilmente salato. Chi ha pagato il conto? Gli sponsor del centro studi di Alberto Brambilla: banche, società di gestione, assicurazioni.
Chi è stato invitato? Gestori di casse previdenziali private, rappresentanti di società di consulenza come Prometeia. Si, Prometeia, consulente finanziario dell'ENPAV.

Insomma, io ti invito al viaggio studio, mica che si tiene a Casalecchio sul Reno, ma in località esotiche, il conto lo pagano le finanziarie, io dovrei anche valutare come spendi i soldi dei tuoi iscritti, le finanziarie poi ti vendono i loro prodotti finanziari. Mica ti invitano per beneficenza, no? Mica il direttore della vostra banca vi invita a pranzo, giusto? Se lo fa, è per affari, ovviamente.

Giustamente l'Espresso titola l'articolo "Il conflitto d'interessi è in pensione"

Cosa c'entra questo con l'ENPAV? Molto semplice. Perché io mi chiedo: il nostro Presidente ENPAV ha partecipato, come invitato, a quest'iniziativa, che io trovo come minimo di cattivo gusto, tanto più in periodi in cui gli iscritti alle casse sono in crisi ed il turismo in Giordania se lo scordano?
Se la domanda vi interessa, se anche voi credete che ci sia qualcosa che stride, chiedete al vostro delegato provinciale ENPAV di darvi la risposta. Poi fatemelo sapere. Vi dirò se vi ha detto la verità.

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