20 ottobre 2008

L'Università, le risorse, gli scioperi, i precari.

Non è possibile schierarsi dalla parte degli universitari. Che le risorse siano finite è il minimo che poteva capitare, se apri nuove facoltà, nuovi distaccamenti, nuove sedi, in ogni provincia, ogni regione. Nessuno poteva pensar che i soldi durassero in eterno. Posso essere dispiaciuto umanamente per i precari, i ricercatori che svolgono poi un lavoro importante, per la didattica, più che per la ricerca. Ma nessuna stima può essere data a chi mistifica la realtà.

Ma che ricerca, poi? Siamo seri, la ricerca italiana è a livelli infimi. E pure la didattica.
L'Università ha sfornato posti di lavoro, professori, bidelli, paninerie per gli studenti, impiegati, affitti in nero per gli studenti, ma non si poteva continuare a credere che la moltiplicazione dei pani e dei pesci potesse continuare. Anche Gesù Cristo l'ha fatta una volta, mica ogni domenica.

L'Università italiana è un carrozzone sgangherato, più buono per distruggere risorse che per crearle. Non c'è qualità di insegnamento, non c'è serietà, non ci sono docenti.

Almeno ci fossero ancora i baroni. Macchè. Quelli che ci sono adesso al massimo sono dei piccoli kapò. Lasciamoli perdere. Ci guadagneremo tutti.

2 commenti:

Lavinia ha detto...

Ho letto questo post con molto interesse, forse esistono i kapò e molte cose che dici, forse occorre maggior controllo e più onestà nelle persone, quindi regole e norme più chiare,ma non condivido appieno quanto dici. Forse non hai colto bene il messaggio tra le righe del nostro governo, molti tagli servono a favorire scuole e fondazioni "private", vedo più un taglio alla cultura, a favore del business.
Credo che come in altro "la verità stia sempre nel mezzo".
E' solo un'opinione. Ciao Anna

corrado colombo ha detto...

Grazie Anna della tua opinione. La mia è molto pragmatica. Come esempio, la maggior parte delle nazioni europee e mondiali ha 2,3 facoltà di Veterinaria.

L'Italia ne ha 14 (o giu di lì, ho perso il conto), una follia senza utilità se non quella di dar lavoro ad un tot di docenti e precari. Sono anni che chi segue il settore lo va dicendo: prima o poi le risorse finiranno.

Quel momento è giunto. Io tirerei fuori i soldi molto facilmente. Chiudiamo 10 Facoltà di Veterinaria. Gelmini facci sognare.

Lo avrebbe dovuto fare il centrosinistra. Purtroppo non lo farà nemmeno il centrodestra.
Grazie ancora del tuo contributo,
corrado