4 agosto 2007

Usare un computer? Orrore!!

Nelle categorie professionali serpeggia un luddismo impressionante. Fateci caso. Prendete i medici, non parliamo dei veterinari, gli avvocati, i notai, perchè no, l'idraulico, cosa volete. Il computer è aborrito, usato al massimo come una calcolatrice o per emettere fatture o poco di più. Internet ora ne permette l'uso come mezzo di comunicazione o di reperimento notizie.

In ogni caso, esiste una forte resistenza all'uso estensivo del pc nella professione. Parlo del mio lavoro, ma in ogni caso il ragionamento vale per tantissime professioni. Il PC, la macchina a più alta produttività nell'industria, nel commercio, non trova spazio nelle professioni liberali.

Nel caso della veterinaria ci sono poi aspetti culturali, psicologici. Chi si è iscritto a veterinaria lo ha fatto perchè "ama gli animali", una posizione lontanissima dall'uso del computer.
Ma non nascondiamoci dietro ad un dito. Il motivo principale per cui non si usa il PC è la paura di lasciar traccia fiscale.

Questa è la prima motivazione, ma oltre ad essere non corretta, è anche controproducente. Insomma, la classica martellata sulle palle.
Non ho intenzione di convincere nessuno. Una sola riflessione: un PC consente di archiviare e ritrovare comodamente i dati clinici dei propri pazienti, ed evidentemente questo è un passo indispensabile, ineludibile, per una medicina di qualità. Non posso pensare di affrontare un caso clinico affidandomi alla storia del prorpietario dell'animale. Devo ricordarmi quelle che erano state le mie osservazioni nei precedenti contatti clinici.

Non può esistere veterinaria di qualità (e molte altre professioni) senza registrazione degli eventi. Clinici, ma non solo.
Se volete migliorare, dovete passare di lì. Obbligatoriamente. Se pagare le tasse è il prezzo da pagare per praticare una medicina di qualità, ebbene, pagatelo. Ne vale la pena, garantito. Fatelo e rimarrete soddisfatti, voi e i vostri clienti. Loro se ne accorgeranno, e pagheranno volentieri il prezzo necessario.

Inauguro il tag "uso del computer" per affrontare questo argomento. Ma voi rifletteci su, intanto. Vale la pena voler continuare ad autolimitarsi così stupidamente?

Nessun commento: