1 aprile 2007

Come NON fare un tariffario dei servizi professionali.

Fare un tariffario delle prestazioni professionali è una cosa estremamente delicata, richiede molta attenzione e un grande lavoro. Dò atto del lavoro enorme fatto dalla FNOVI e soprattutto dal Collega Giorgio Neri attorno ad un'ipotesi di tariffario, prima della rivoluzione del decreto sulle modernizzazioni.

Malgrado il grande lavoro, il risultato è come minimo imbarazzante. Una mole di dati tali da essere totalmente inutilizzabili, sia per veterinari che per i nostri clienti. Prezzi che variano in un range da 1 a 10 o più, un elenco sterminato di prestazioni che copre ogni minuzioso recesso della professione veterinaria.

Non serve a niente. Meno male che Bersani ci ha liberato di cose simili, che avrebbero prodotto solo danni.

La disciplina del pricing, che fa parte del marketing, è complessa e raffinata. Questi metodi, o ancora peggio usare un foglio di calcolo (sullo stile di quelli usati in USA) è sbagliatissimo. Dannoso, perché priva il professionista del ragionamento e analisi che deve fare creando un tariffario.

I metodi principali di pricing sono:

  • in base al costo del materiale e spese utilizzate per "fare" la prestazione. Sostanzialmente, questo è il metodo usato dalla FNOVI. Ci sono dei limiti grandissimi, e sono questi che hanno fatto sì che il prezzo calcolato vari da 1 a 10

  • in base al tempo impiegato, un metodo che è molto usato ad esempio tra gli avvocati, molto grezzo e che non rende conto del lavoro intellettuale. Posso visitare un cavallo per ore e non capire niente, oppure afferrare la situazione in un minuto. Professionisti più esperti possono fare visite più brevi ma comunque molto efficaci. Il proprietario vede poi male una visita lunga, perché la collega al prezzo. E' un metodo un po' grezzo.

  • per tentativi

  • per imitazione o competizione con i colleghi

  • in base al valore percepito dal cliente, il metodo più moderno e accurato, che rende conto della natura della prestazione professionale.

Non faccio qui una disamina, o meglio la farò a piccoli pezzetti, perché sarebbe troppo lunga. Ma una cosa la dico da adesso.

NON usate mai un solo metodo. Almeno fino a quando non siete molto pratici. Non pensate che esista "il" prezzo. Ne esistono molti, a seconda di diversi fattori. Ne parleremo un pezzo per volta. Ma intanto, NON usate un tariffario fatto da altri. Iniziate a mettere giù un elenco delle vostre prestazioni e scrivetene il prezzo che vi immaginate. Poi ci ragioneremo ancora su.

Nessun commento: