17 febbraio 2007

Milano, 13 febbraio

Martedì ho svolto la relazione sulla modernizzazione della professione ai veterinari FISE della Lombardia. Due parti:
- l'uso del computer nella pratica mobile
- le nuove regole fiscali.

Se la medicina veterinaria non fa il salto di qualità, l'evoluzione sia tecnologica che di mentalità, allora si rischia il regresso culturale, sociale e professionale.
Dobbiamo dare di meglio ai nostri clienti e pazienti. Ne abbiamo bisogno noi, tanto per iniziare.
Farsi pagare, pagare le tasse, fornire un servizio ineccepibile al prezzo giusto, magari usando la tecnologia e una mentalità nuova per risparmiare sui costi di produzione, perchè no?

Ho visto e toccato l'interesse per l'argomento. Come lavorare meglio. C'è una parte della professione ancora restia, troppo condizionata da anni di ipnosi collettiva, ma qualcuno, qualcosa inizia a muoversi.
Piano, certamente, ma si muove

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