26 settembre 2007

Pet corner. Una posizione ipocrita.

L'ho scritto poche righe sotto, il pet corner, l'angolo dove il veterinario vende prodotti per gli animali, non mi sembra una così grande opportunità, ma almeno che chi lo fa, lo faccia bene.

La solita FNOVI ci ha abituato a tutto, ma non ci stanchiamo di rimarcarne le nuove e strabilianti incongruenze.

In una circolare sul pet corner, arriva a dire che i prodotti da vendere non dovranno essere esposti , perchè “l’esposizione al pubblico (è) circostanza prettamente caratterizzante una attività commerciale."

Se una cosa non deve essere esposta vuol dire che deve essere nascosta.

Siamo al massimo dell'ipocrisia. Viene citato esplicitamente anche l'articolo che vieta al veterinario la cointeressenza. Dobbiamo invece dirlo esplicitamente: il pet corner E' cointeressenza. Se ho il mangime Fidobello, probabilmente consiglierò il mangime Fidobello, sennò non lo terrei. Inutile girarci intorno.

L'errore è sempre il solito. Voler individuare delle regole strutturali e non etiche. Con questo metodo si apre invece al cavillo, alle furberie piccole o grandi. Con questo metodo si favoriscono strutture più grandi, che possono avere spazi più ampi e possono anche riservare una separata stanza al pet corner. Addirittura, e capita tranquillamente a Torino, ci sono ambulatori veterinari che possiedono, magari tramite parenti, il negozio di animali accanto all'ambulatorio. Personalmente trovo questa soluzione migliore della prima, ed economicamente più valida.

Visto che il pet corner è stato approvato, perché assumere una posizione da farisei simile a questa? Vendi pure, ma nascondi le tue merci??

Che senso ha? O è ammesso, e allora vendi, e amen, oppure non si può fare, e torniamo ad una situazione completamente diversa da quella di tutte le nazioni moderne, dove è pienamente ammissibile che accanto all'attività professionale io venda dei mangimi.

Perché continuare a emanare grida manzoniane, norme stupide, divieti e divietini totalmente scollegati dalla realtà e dal buon senso? Forse per voler mostrare di essere vivi mentre si sta non dico come d'autunno sugli alberi le foglie, che ancora ha un suo senso, ma piuttosto come l'alano impagliato Bendicò nel Gattopardo? Ben venga la fine del libro (che tra l'altro rimane sempre una delle mie letture preferite..)

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